Qualora il conducente non sia stato identificato, l'obbligato in solido a cui il verbale è notificato, è tenuto a comunicare, entro 60 giorni, all'ufficio o comando che ha accertato la violazione, i dati personali e della patente del conducente responsabile della violazione.
ATTENZIONE: gli utenti che intendono trasmettere la comunicazione all'indirizzo posta@cert.comune.collegno.to.it, dovranno indicare nell'oggetto la dicitura "PUNTI PATENTE COLLEGNO".
Si avvisa inoltre di verificare le proprietà degli allegati, poichè quelli superiori ai 2mb potrebbero non essere ricevuti correttamente.
SENTENZE CASSAZIONE PATENTE A PUNTI
Cass. Civ., Sez. II, 3 giugno 2009, n. 12842 - In tema di violazioni alle norme del codice della strada, il proprietario di un veicolo, in quanto responsabile della circolazione dello stesso nei confronti della P.A. o dei terzi, è tenuto sempre a conoscere l'identità dei soggetti ai quali affida la conduzione e, di conseguenza, a comunicare tale identità all'autorità amministrativa che gliene faccia legittima richiesta, al fine di contestare un'infrazione amministrativa. L'inosservanza di tale dovere di collaborazione sarà sanzionata, in base al combinato disposto degli art. 126 bis e 180 del codice della strada, alla luce di quanto espressamente affermato dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 27 del 2005, senza che il proprietario possa sottrarsi legittimamente a tale obbligo in base al semplice rilievo d'essere proprietario di numerosi automezzi o di avere un elevato numero di dipendenti che ne fanno uso.
Sulla base di motivazioni documentate ed attendibili il proprietario del veicolo può presentare richiesta di riattribuzione dei punti detratti dalla patente.