METTERE INSIEME PERSONE, secondo il principio della sussidiarietà: il volontariato sociale (cittadini e associazioni), le Istituzioni Pubbliche (politici e operatori dell'Amministrazione Comunale, e insegnati della Scuola) -- in merito alle politiche di PACE e di NONVIOLENZA, come metodo per affrontare i conflitti. Esso diventa una concreta e continuativa esperienza di partecipazione politica che intende valorizzare, sostenere, promuovere tutto ciò che va in questa direzione.
METTERE INSIEME PENSIERO, attraverso il dialogo, la formazione personale e collettiva, sperimentando direttamente la soluzione nonviolenta dei conflitti per far crescere una cultura di pace. In questa direzione contribuisce a elaborare il progetto il MUSEO-LABORATORIO di PACE della nostra città come esperienza simbolica, formativa e operativa.
METTERE INSIEME AZIONI di impegno sociale e internazionale, nell'ambito locale e globale (iniziative popolari di resistenza alle guerre, alle mafie e alle violazioni dei diritti umani, economie solidali, cooperazione decentrata) anche in rete con il Co.Co.Pa. -Coordinamento Comuni Pace della Provincia di Torino. Rafforzare alcune date significative in cui tutta la popolazione sia coinvolta (21 settembre "Giornata internazionale della Pace" e ONU di Popoli, 10 dicembre "Giornata dei Diritti umani", 27 gennaio "Giorno della Memoria", 21 marzo "Giornata Antimafia") e l'intervento dei giovani nei Servizi Civili (Locale e Universale). L'impegno è quello di preparare tutte le iniziative e i progetti che riguardano il tema della pace con l'attenzione a coordinare i gruppi di lavoro in una strategia d'insieme. Un programma di lavoro coerente e condiviso tra il pubblico e privato definirà ruoli e modalità.
