Storia della Pace a Collegno

Che cosa racchiude il concetto di “Pace”?

Garantire a tutti la possibilità di star bene, tutelare coloro che si trovano in condizioni di difficoltà, affrontare situazioni che derivano dal degrado sociale. Pace non significa “non fare nulla”, poiché, per salvaguardare i diritti umani violati, occorre compiere azioni di impatto reale sulla comunità. Da decenni questo lavoro è diventato per la Città di Collegno una scelta che implica mettere al primo posto le Politiche di Pace, in modo da raggiungere obiettivi che incidano tanto a livello nazionale e internazionale, quanto nei comportamenti dei cittadini.

Collegno “Città per la Pace” significa co-costruire azioni di cooperazione con Paesi del Sud del mondo e Paesi in difficoltà, con l’intento di aiutare ma anche di imparare. Uno scambio di esperienze e di valori. Direzione importante da prendere in questo senso è l’impegno nell’ambito della formazione: la non conoscenza dell’altro, infatti, porta a diffidenze, ad atteggiamenti violenti, mentre la conoscenza, la condivisione e la gestione comune di progetti promuove un’armonia condivisa, ovvero la Pace.

Progetti ardui come il Coordinamento Pace e Solidarietà e il Museo-laboratorio di Pace aiutano a procedere verso la strada della concretizzazione di questo ideale nella Città di Collegno.